Cosa fare in caso di perdita di un dente permanente?
Un dente permanente caduto è un’emergenza
Quando un dente permanente si stacca completamente dalla bocca a causa di un trauma, si parla di avulsione dentale.
È una vera e propria urgenza, perché in alcuni casi, se si interviene subito, il dente può essere salvato e reimpiantato.
Cosa fare immediatamente
Se ti trovi in questa situazione, ecco cosa fare prima di venire in studio:
-
Recupera il dente subito
Se è caduto per intero, non toccare la radice (la parte più lunga e sottile), ma solo la corona (la parte visibile). -
Sciacqualo delicatamente, solo se è sporco
Usa soluzione fisiologica o latte. Se non li hai, sciacqualo brevemente sotto acqua fredda, senza strofinare o grattare. -
Conservalo correttamente
-
Il modo migliore è rimetterlo in bocca, al suo posto, se possibile.
-
Se non riesci, tienilo in un bicchiere di latte, oppure in soluzione fisiologica.
-
Come ultima opzione, tra guancia e gengiva, facendo attenzione a non ingerirlo.
-
-
Vieni subito in studio
Più passa il tempo, minori sono le probabilità di reimpianto. Idealmente, entro 30 minuti dall’evento. ⏱️
E se il dente non si può salvare?
Se il dente non può essere reimpiantato, si valuta una soluzione a lungo termine:
-
Ponte dentale
-
Protesi rimovibile
-
Impianto dentale, se le condizioni dell’osso lo permettono
Nel frattempo, possiamo realizzare un provvisorio estetico, soprattutto se si tratta di un incisivo anteriore.
Cosa non fare
❌ Non strofinare il dente
❌ Non lasciarlo all’asciutto
❌ Non avvolgerlo in carta o fazzoletti
❌ Non usare disinfettanti o alcool
Tutti questi gesti rischiano di danneggiare le cellule del legamento parodontale, fondamentali per un reimpianto riuscito.
E nei bambini?
Nei bambini bisogna fare attenzione:
-
Se il dente è da latte, non si reimpianta
-
Se è un dente permanente giovane, la tempestività è ancora più importante
In ogni caso, portalo subito dal dentista, anche se il dente sembra ancora lì: potrebbero esserci fratture o danni nascosti. 👶
Conclusione
Un dente permanente perso non è necessariamente perso per sempre.
Ma è fondamentale agire subito, senza improvvisare.
Nel mio studio ho già gestito diversi casi di trauma dentale, anche in urgenza, e so quanto sia importante intervenire in modo rapido e preciso.
Salva questo articolo (può sempre tornare utile) e, se dovesse succedere, scrivimi o vieni direttamente in studio: ogni minuto conta. 🦷
Febbraio 16, 2025
DOTT. MARCO TOMASELLI
Medico Odontoiatra specialista in protesi e restaurativa estetica
Master in Protesi ed implantoprotesi con tecnologie avanzate – Università di Bologna
Master in Advanced Studies in Microinvasive Aesthetic Dentistry – Università di Ginevra
Articoli correlati
Trattamenti per macchie dentali: cause e soluzioni
Macchie sui denti? Possono essere superficiali o profonde. Scopri cause, rimedi e quando serve un trattamento professionale per eliminarle.
Cambiamenti stagionali e salute orale: cosa fare?
Con il cambio di stagione anche la bocca può risentirne: gengive più fragili, sensibilità e infiammazioni. Ecco come prevenirle.
Gengive gonfie e sanguinanti: quando preoccuparsi?
Gengive gonfie o che sanguinano? Non ignorarle: potrebbero nascondere una gengivite o peggio. Serve una pulizia professionale, non solo un colluttorio.