Come funziona la radiografia dentale?
Radiografie dentali: servono davvero?
La radiografia dentale è uno degli strumenti più importanti per una diagnosi precisa.
Spesso durante una visita non basta guardare in bocca: alcune patologie, come carie, granulomi o infezioni profonde, si vedono solo con un esame radiografico.
E no, non devi preoccuparti delle radiazioni. 📡
Le radiazioni fanno male?
È una delle domande più frequenti.
La risposta è no: le dosi usate oggi sono estremamente basse, anche grazie alla tecnologia digitale.
Un esempio? Una lastra endorale espone a meno radiazioni di una giornata al sole o di un volo aereo.
Anche nei bambini o nei pazienti che fanno controlli frequenti, il rischio è praticamente nullo.
Esami di primo, secondo e terzo livello
In odontoiatria usiamo diversi tipi di esami radiografici, a seconda delle informazioni che ci servono:
🟢 Primo livello: le lastre endorali
Sono quelle che uso per:
Studiare le carie
Controllare ricostruzioni o devitalizzazioni
Valutare infezioni localizzate
Sono piccole, dettagliatissime, e si fanno in pochi secondi direttamente in poltrona.
🟡 Secondo livello: la panoramica dentale
Chiamata anche ortopanoramica, mostra tutta la bocca in un’unica immagine:
Denti
Mascelle
Seni mascellari
Articolazioni temporo-mandibolari
È utile per avere una visione generale, soprattutto nei primi controlli, o nei casi ortodontici o protesici.
🔴 Terzo livello: la TAC dentale (Cone Beam)
È un esame 3D, ad altissima definizione, che uso solo quando serve:
Pianificare impianti dentali
Valutare cisti o lesioni ossee
Programmare interventi di chirurgia complessa
La TAC è precisa al millimetro, ma si usa solo quando davvero necessaria.
Perché ogni esame ha il suo scopo?
Ogni radiografia mostra cose diverse.
Per esempio: se voglio controllare una carie tra due denti, la panoramica non basta. Serve una lastrina endorale, che mi mostra nel dettaglio la zona interdentale.
Al contrario, se devo valutare la posizione dei denti del giudizio, userò una panoramica o, se necessario, una TAC.
Come funziona durante la visita?
Nel mio studio uso apparecchi digitali, che:
Riducano le radiazioni al minimo
Danno immagini in pochi secondi
Permettono di visualizzare e spiegare subito cosa sta succedendo
Le radiografie fanno parte della visita, non sono un “extra”, perché mi aiutano a fare diagnosi più affidabili e proporre trattamenti mirati e su misura.
Conclusione
Le radiografie dentali sono strumenti sicuri, rapidi e fondamentali per una cura efficace.
Ogni esame ha un ruolo preciso, e sapere quando usarlo fa la differenza tra una diagnosi approssimativa e una precisa.
Se hai bisogno di una valutazione completa, prenota una visita: ti spiegherò con calma se e quali radiografie servono davvero, senza fare nulla di superfluo. 😊
Marzo 2, 2025
DOTT. MARCO TOMASELLI
Medico Odontoiatra specialista in protesi e restaurativa estetica
Master in Protesi ed implantoprotesi con tecnologie avanzate – Università di Bologna
Master in Advanced Studies in Microinvasive Aesthetic Dentistry – Università di Ginevra
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